lunedì 31 ottobre 2016

Lucca Comics 2016



Umore: Un misto
Ascolto/guardo: Escape - White Skull 
Mangio/bevo:
Desidero:
Altro:

 

In questi giorni il mio umore non è dei migliori, fra terremoto (che io non ho sentito, ma provo comunque molto dispiacere e paura) e mia nonna che sta male e non si sa per quanto vivrà ancora (di questo non ve ne ho mai parlato, ma purtroppo è così e questa cosa mi rende molto triste anche se ho preferito non dire niente fino ad ora essendo una cosa personale) questo non è uno dei periodi migliori della mia vita e proprio ieri ho voluto svagarmi un po’, diluendo i miei pensieri negativi con un po’ di spensieratezza e sono andata al Lucca Comics. Per il problema di cui ho appena parlato, all’inizio non volevo andarci perché mi sembrava brutto divertirmi mentre un mio parente stava male e oltre a questo non avevo voglia per il troppo affollamento e per il costo del biglietto che sta diventando elevato, ma veramente ho avuto bisogno di una giornata diversa.

Non mi viene in mente di che personaggio si tratta, ma l'ho fotografato comunque.

Ci sono andata con alcuni amici quest’anno e sono stata davvero bene, è incredibile quanto una buona compagnia ti risollevi dal cattivo umore. Soltanto un mio amico era in cosplay, interpretando l’attore del cinema muto Charlie Chaplin. Ha avuto un grande successo e sono davvero contenta per lui, nei suoi occhi si leggeva la soddisfazione per le tantissime foto che gli sono state fatte, anche se alcune persone purtroppo lo scambiavano per un cosplay di Hitler. ><

Io ho in cantiere un cosplay di Nihal che sarebbe il mio primo, ma molte cose mi frenano anche se anni fa acquistai qualche accessorio, quindi anche quest’anno ero in cosplay di me stessa.

Abbiamo preso i biglietti li e abbiamo sperato fino all’ultimo di riuscire ad acquistarli perché erano limitati, ma ce l’abbiamo fatta e per fortuna la fila scorreva abbastanza bene.

Un albero con scritto "Io sono Groot". Chi conosce il personaggio capirà. Geniale!

Abbiamo girato vari stand compresi il Games e il Japan Town, poi abbiamo pranzato in una pizzeria, siamo stati un po’ sulle mura e verso le 17.30/18.00 siamo tornati alla stazione. Il treno era pieno ed è stato un po’ snervante stare in piedi tutti appiccicati con il mal di testa per la stanchezza e il caldo, ma tutto ciò veniva reso meno pesante dal ricordo della bella giornata.

Un goblin

Non ho fatto molti acquisti, ho comprato soltanto il succo Mogu Mogu all’arancia perché l’ho visto in vari video e volevo troppo assaggiarlo e un portachiavi di Hatsune Miku. Non amo i Vocaloid come musica, ma trovo che i personaggi siano davvero carini. 


Acquisti

Non so ancora come passerò la notte delle streghe, se uscirò con gli amici o se farò qualcosa di più tranquillo a casa.

Vi auguro di passare un buon Halloween! :*

P.S. Scusate per le pessime inquadrature delle foto, ma c'era molta gente quindi ho dovuto fare i salti mortali per scattarle.

Bye!

venerdì 21 ottobre 2016

Il rito (racconto)

Umore: Normale

Ascolto/guardo: Vision in blue - Ace of Base 

Mangio/bevo:

Desidero:

Altro:

 

Ok, sono brutta, ho delle occhiaie che neanche L di Death Note possiede, ma ci tenevo a farmi vedere dai miei cari lettori, infatti al posto delle solite immagini manga qui a fianco potete vedere la mia faccia.

 

Si, a quest'ora della notte mi decido a postare qualcosa. Vi piace il template che ho appena messo? Devo dire di essere abbastanza soddisfatta del risultato e poi la canzone è bellissima, se non fosse per la pubblicità che si sente a volte al posto dei miei cari Ace of Base.

Che dire? Non sapete la voglia di postare qualche pezzo del mio libro e la sofferenza nel non poterlo fare. Mi è stato sconsigliato perchè qualcuno potrebbe rubacchiare le idee, mi hanno messo paura dicendomi così e adesso non me la sento più di postare pezzi fino alla pubblicazione.

Per soddisfare in parte questa mia voglia, ho deciso di postare una storiella che scrissi tempo fa. Molti di voi l'hanno già letta e non è niente di che, soltanto una piccola storia per bambini fine a se stessa, senza togliere che il mio stile di scrittura è cambiato e che adesso riesco ad arricchire di più gli avvenimenti, ma ad alcuni è piaciuta quindi ho deciso di riproporla e niente, godetevi la mia (poca) fantasia.

IL RITO

In un mondo fuori da ogni spazio e ogni tempo, chiamato Sempre Buio, dove i cavalieri combattono con le loro spade e grossi draghi solcano in cielo con le loro ali smisurate, nasce una bambina che i genitori decidono di chiamare Sophie. E' una creatura bellissima dai capelli neri e gli occhi azzurri come un cielo limpido e senza nuvole. I primi sette anni di vita della fanciulla corrono lieti fra giochi e insegnamenti da parte dell'anziano del villaggio.

Sempre Buio è un mondo dove il cielo è completamente notturno, illuminato soltanto dalle stelle. Si narra che a compiere questo maleficio sia stata una bambina apparentemente innocente divenuta, dopo otto anni, una potente strega che oscurò il mondo, donando ad esso un cielo perennemente nero. Da quel giorno, a Sempre Buio, è usanza che ogni bambino, al compimento del suo ottavo anno, compia un rito che giudicherà se lo si potrà considerare in possesso di poteri magici, e se si arriverà a questa conclusione, la creatura finirà sul rogo.

Sophie ha appena compiuto otto anni. Suo padre entra nella umile casetta campagnola e trova la piccola difronte alla porta. -Buona sera- le dice con un sorriso.
-Buona sera a te.- risponde lei -Oggi è il mio compleanno, papà.- esclama felice e con la sua solita aria innocente e le braccia dietro la schiena chiede -Quale sarà il mio regalo?-
L' uomo si fa improvvisamente scuro in volto, Sophie non lo sa, i suoi genitori hanno deciso di tacere, ma quella è la sera del rito.
E' tradizione all'ottavo compleanno di ogni bambino regalare un' arma a sua misura per potersi difendere in quell'occasione. Il padre si stampa sul volto un finto sorriso -Guarda che ti ho portato.- dice, abbassandosi alla sua altezza e mostrandole un piccolo oggetto nero. -Fai attenzione.-
Sophie lo prende tra le manine e capisce: si tratta di un pugnale dall'elsa nera. Lo estrae dal fodero e saltella felice. -Che bello, che bello! Un pugnale tutto per me. Grazie, papà!- Esclama, saltandogli al collo.

Sophie va in cucina per ringraziare anche la mamma, indaffarata a preparare la cena.
Ha sempre desiderato un' arma. Uno dei suoi passatempi preferiti è sempre stato quello di osservare i giovani guerrieri allenarsi alla nobile arte della spada. Un giorno volle provare a prendere una di quelle armi tra le mani, ma era troppo pesante, il pugnale invece è piccolo e perfetto per lei.
La bambina lo punta verso l' alto dinanzi a se, lo vede brillare alla luce di un piccolo braciere e sorride. -E' bello!-

Dopo la cena, a base di zuppa e pane fresco, il papà porta Sophie nel bosco. Ad un tratto, giunti vicino al luogo del rito, a malincuore le dice. -Devo allontanarmi qualche attimo, ricorda che hai il tuo pugnale con te. Tornerò presto, vedrai.- Le dà un bacio sulla fronte e si allontana.
Sophie si ritrova sola ed ha paura. Un gufo bubbola su un albero e ad un tratto la bambina sente qualcosa muoversi in un cespuglio. Fugge impaurita, corre e corre e quando si ferma vede in lontananza due bambini ed una figura più grande. Decide di avvicinarsi a loro e si accorge presto che la terza figura è un grande drago. Il suo corpo è verde come uno smeraldo e i suoi occhi sono rossi come il fuoco. "E' bellissimo!" pensa la bambina felice; non aveva mai visto un drago da vicino.

Nonostante le sue dimensioni, sembra impaurito, scalcia e muove le grandi ali cercando di volare senza riuscirci. E' incatenato, e i bambini cercano di combatterlo con i loro pugnali.
-No, non fategli del male.- interviene Sophie.
-Non ti impicciare- dice uno di loro. -Dobbiamo farlo per il rito. Per dimostrare che non abbiamo poteri magici. Vogliono vedere come ce la caviamo con un vero drago, come riusciamo a sconfiggerlo. Se la magia dentro di noi si accende, anche involontariamente, se ne accorgeranno e finiremo sul rogo. Inoltre, è infuriato e noi non vogliamo una creatura cattiva nel nostro mondo. Voleva ucciderci-

Sophie, guardando il drago, percepisce tutta la sua sofferenza, la sua paura come se fosse sua. Allora si accorge di avere qualcosa di magico. -Io finirò anche al rogo, ma morirò per aver salvato una vita e per dimostrare che la magia può essere anche buona, che i pregiudizi sono inutili e cattivi.
-Vi faccio vedere io come si tratta un vero drago.- la bambina gli si avvicina e gli fa cenno di star buono. La creatura si volta verso di lei e la guarda, sentendosi compreso per la prima volta. L' animale allunga il collo e si lascia accarezzare da Sophie. E' piacevole per entrambi, la mano piccolina che sfiora il corpo ruvido e squamoso del drago.

-Non devi fare del male a questi bambini.- La piccola gli si avvicina ancora di più, sotto gli occhi impauriti e perplessi dei ragazzini, e il drago emette un grugnito di consenso.
-Lui la capisce, è magica.- Sussurra uno nell'orecchio dell'altro.

Sophie scruta il corpo del drago fino a notare una ferita sanguinolenta sotto un' ala.
-Tu non sei affatto cattivo. Sei soltanto ferito.- La bambina nota un bagliore sul palmo di una mano e allora capisce cosa deve fare. Posa il palmo sulla ferita della creatura. Il drago inizialmente si dimena e non vuole, poi però Sophie gli sussurra dolcemente -Buono, buono.- allora, l' animale si calma e si lascia curare. Infine, la bambina, sempre con la sua magia, scioglie le catene che tengono fermo il drago.

Uno dei due bambini la guarda disgustato. -Lo sapevo: è una strega.-
Sophie si sente afferrare le spalle, dietro di lei c'è un uomo grande e forte. La piccola urla, morde e si dimena, ma l' uomo cattivo non la lascia andare.
-Al rogo streghetta.-
E' il drago ad intervenire. Del fumo gli esce dalle narici e digrigna i denti affilati come lame. -Se non lasci andare la bambina, ti ridurrò in un mucchio di cenere.-
I bambini fuggono e l' uomo lascia andare la piccola Sophie e anche lui corre via.

La bambina si avvicina all'animale con gratitudine -Tu mi hai salvato la vita.-
-L' ho fatto per ringraziarti, bambina mia.-
-Come puoi parlare?- Chiede incuriosita Sophie.
-E' la tua magia buona che mi dona la parola, mia cara. La magia non è soltanto cattiva, come pensano gli altri- risponde il drago. -Monta sulla mia groppa e guarda che succede.-
La bambina non ci pensa due volte, si issa sul suo dorso e insieme spiccano il volo.
Sophie lancia un grido di eccitazione, è felice, il vento fresco le sfiora il volto e le corre tra i lunghissimi capelli. Ride contenta guardandosi intorno, mentre tutto scorre veloce sotto di lei. Dalle fauci del drago esce una polvere luminosa. In un attimo arriva il mattino e dopo tantissimi anni nel mondo di Sempre Buio regna, come per miracolo, di nuovo la luce.

mercoledì 12 ottobre 2016

Creepy songs - Halloween 2016


Umore: .-. 

Ascolto/guardo: Le canzoni del post

Mangio/bevo:

Desidero:

Altro:



 

 


Mammamia che raffreddore! L'autunno è la mia stagione preferita, ma come l'aria rinfresca un pò mi sento male. .-.

 

Ok, lo so di aver rotto i così detti con questi post musicali, ma ho un po’ di canzoni che vedo adatte per la festa di Halloween e anche se alcune in realtà non c’entrano niente a me fanno pensare a qualcosa di creepy, quindi vorrei condividerle con voi! 


Ammetto di aver preso spunto da un post che fece J Morrigan sul suo blog un anno fa quindi sappiate che l’idea è sua. Scusa se ti rubo sempre le idee. >.< Spero non ti dispiaccia.


Fires at midnight – Blackmore’s Night

La prima è questa e la adoro letteralmente! Mi fa pensare alla notte e alla magia e quando parla delle sette sorelle mi ricorda alle streghe di Umineko. *_*

 

"Sparks fly as the fires burn at midnight
Stars are out and magic is here."



No es serio este cementerio – Mecano

Mi piace un sacco anche questa e niente, ha un testo molto adatto!



Happy nation – Ace of Base

Questa anche se non parla assolutamente di Halloween la trovo un po’ creepy musicalmente o forse è solo una mia impressione. Il 31 ottobre è anche il compleanno di Linn, quindi come non postare una canzone cantata da lei?



Halloween – Aqua

Oh beh, questa ci sta alla grande! :)



Halloween – Helloween

E alla fine un po’ di rock! L’ho usata tante volte per i template di Halloween dei miei vecchi blog e trovo sia sempre bella!

 

"In the streets on Halloween
The spirits will arises
Make your choice, it's hell or paradise?"



Bye!

domenica 9 ottobre 2016

Mini haul da acers e non solo!


Umore: Normale
Ascolto/guardo: Cherry Bomb - The Runaways 

Mangio/bevo:

Desidero:

Altro:


Piccolissimo haul, se così si può chiamare e se questo non è il nome giusto...insomma...vi mostrerò i miei nuovi acquisti.

Wimius action cam

 
Si, ho preso una nuova fotocamera. È simile a una GoPro, ma molto più economica. Se ricordate vi avevo detto che mi sarebbe piaciuta una mirrorless, ma ho optato per questo tipo di fotocamera per provare qualcosa di diverso.

Forse è un po' presto per parlarne, ma non importa. Devo dire che al chiuso vengono fuori foto abbastanza bruttine oppure sono io che devo ancora imparare bene, non lo so. Ho visto foto fatte da altre persone ed erano belle. Evidentemente si tratta di una fotocamera che rende meglio all’aperto e io non ho avuto ancora modo di provarla fuori perché non ho trovato niente di interessante da fotografare. 

 

È considerata una buona macchina fotografica, quindi molto probabilmente dovrò prenderci la mano. Speriamo…vi farò sapere.


Caratteristiche:
1. Involucro impermeabile che consente di filmare a 40 metri sotto acqua.
2. Lo schermo HD
3. la confezione contiene 2 batterie rimovibili
5. Obiettivo grandangolare HD 16 megapixel.
8. Supporta memorie SD card espandibile fino a 64GB.
9. Supporta diversi formati di registrazione video: 4K / 2.7K / 1080P / 720P.
10. Supporta formato di registrazione MOV.
11. Supporta molteplici modalità di scatto foto.
12. Leggero e di piccole dimensioni
Vi mostrerò qualche foto appena avrò l’occasione di farne all’aperto.

Hidden Gems – Ace of Base
L’altro acquisto è molto più semplice, ma comunque molto desiderato. Al giorno d’oggi esistono molti metodi più semplici per ascoltare musica, ovvero cellulari/Ipod/mp3, e pur essendo felicemente in possesso di un Ipod nano e di un cellulare, adoro ancora avere tra le mani i CD dei miei gruppi preferiti. La mia è una specie di collezione, senza contare che ho ancora un lettore CD dei primi anni 2000 che a quei tempi usavo ben poco, mentre adesso non potrei stare senza anche se lo uso soltanto in casa.

Da brava Acer sono alla ricerca di tutti gli album di questo gruppo e facendo il conto dovrebbero mancarmene soltanto tre (uno dei quali non è mai uscito in Italia ;___; ma farò il possibile per averlo). Per il momento ho “Happy Nation”, “Flowers”, “Hidden Gems” e una raccolta.

Hidden Gems è un album di inediti, quindi contiene canzoni non molto nuove anche se è uscito nel 2015 e devo dire di essere proprio soddisfatta dell’acquisto.

La canzone che preferisco di questo album è…
Pole Position

Altra cosa, ho finalmente trovato un titolo per il mio libro che però vi svelerò più avanti!

A prestissimo!

domenica 2 ottobre 2016

Il mio amore per la musica


Umore: Normale

Ascolto/guardo: Gotta go - Jenny Berggren

Mangio/bevo:

Desidero:

Altro:

 

 



Ciao a tutti carissimi!

Visto che non ho la minima idea di cosa scrivere, ma che desidero tantissimo aggiornare, voglio riesumare un vecchio post che feci in un mio vecchio blog.

Si tratta della mia storia da ascoltatrice di musica, quindi parlerò delle mie vecchie fisse fino ad arrivare al giorno d'oggi.

Spesso ho scritto che da piccola non ascoltavo musica, ma io intendo più che altro che non avevo una band preferita, vi assicuro però che in realtà la musica la ascoltavo anche a quei tempi, non nel senso che la sentivo con le cuffie da sola come faccio ora, ma era una cosa tipo “La ascoltano i miei genitori quindi la sento anche io”. Lo ricordo ancora, avevamo una cassetta con canzoni anni 80/90 che ascoltavo sempre in macchina durante i viaggi con i miei genitori, ricordo soltanto 74' 75' dei Connells, True Colors di Cindy Lauper e We Are The World, ma quanto le amavo? Ero davvero piccolissima, ma sono cose che ricordo tutt’ora. La mia preferita era ‘74 ‘74 che ascolto ancora tantissimo, la considero l’unica canzone che mi porto dietro da quei tempi. Anche le altre due mi piacciono molto, ma non le ascolto tanto come quella.

In realtà ho avuto un periodo in cui non la ascoltavo. Non ascoltavo più musica! Non chiedetemi come facevo perché non lo so! Ora non potrei proprio farne a meno.

Ho ripreso ad interessarmi alla musica alle medie, il primo anno mi ricordo che mi piaceva una canzone dance del momento che ascoltavano tutti e poi andavo sempre a casa di un amico e guardavamo MTV.

Il mio primo gruppo preferito l'ho avuto in seconda o terza media media. I coldplay quando ancora non li conosceva nessuno, ero innamorata di Chris! La fissa per questo gruppo è durata per più di un anno e sono stata anche a un loro concerto, il mio primo concerto! In quel periodo ascoltavo molto anche i The Verve e amavo Bittersweet Simphony, ero fissatissima e mi comprai anche un DVD di un concerto con tantissimi gruppi per quella canzone.

Finita la mia fissa per loro è arrivato il momento dei Blink 182 e il mio amore per Tom. Anche li super fissa e ultimamente mi è pure tornata la voglia di sentire le loro canzoni. Anche la mia migliore amica di quei tempi amava quel gruppo e si ascoltavano sempre.

Dopo i blink è iniziata la mia fase Dark? Metallara? Non lo so nemmeno io, fatto sta che vestivo sempre e solo di nero, con borchie, teschi, vestiti neri con il pizzo e cose così, questo è durato...boh, quattro anni?

Tornando alla musica, la mia passione per la musica rock è iniziata con i My Chemical Romance che conobbi esattamente con la canzone “Welcome To The Black Parade”. Avevo anche un amico, loro fan, che sapeva suonare la chitarra e che mi dedicò una loro canzone. Anche di loro poi sono stata al concerto.

Dopo un po’ ho iniziato ad ascoltare il metal vero e proprio. Sono passata da Marilyn Manson agli Helloween passando per i Cradle Of Filth a gruppi metal più melodici come gli H.I.M e i Nightwish.

Ricordo come fosse ora il Rock'in Field Festival!

Ne ho parlato abbastanza, ma non smetterò mai di dire quanto mi sia piaciuto quel concerto. Ero in terza fila, vicinissima al palco. Hanno partecipato gli Helloween, i White Skull (con i quali sono entrata in fissa più tardi), gli Eluveitie, gli Epica e altri gruppi simili dei quali non ricordo il nome. Tutti metal insomma. La mia emozione per la terza fila si è dimezzata quando all'arrivo degli Helloween (il mio gruppo preferito di quel periodo) uno scemo ha iniziato a spingere e dare gomitate in qua e in la sfiorandomi con i suoi chili di borchie ai polsi dicendo “Mi sto godendo il concerto”.

In poche parole appena gli Helloween sono saliti sul palco ho dovuto retrocedere di qualche fila. Vi potete immaginare la mia delusione, ma a parte questo piccolo inconveniente è stato un gran bel concerto.

Finito il mio periodo dark ho iniziato ad aprirmi molto a vari generi musicali, adesso prediligo la musica anni 80/90 e ascolto ancora un po di rock e metal a volte, ma non disprezzo neanche qualche canzone del momento e le colonne sonore dei miei film preferiti. Il mio amore per la musica anni 80 è iniziato con Mike Oldfield e le Bangles. Non sto ad elencarvi tutte le altre mie fisse perché altrimenti faccio domani, ma posso dirvi come ho iniziato ad apprezzare questo genere (anni 80 soprattutto). La mia passione ha avuto inizio durante uno stage in agenzia di viaggi. Il ragazzo che ci lavorava metteva sempre musica di quei tempi e da li è nato questo mio amore. Conosco i gruppi/cantanti più sconosciuti e dimenticati di quel periodo, come Valerie Dore, Ken Laszlo, Vivien Vee e i Radiorama (tranquilli, avete tutto il diritto di non conoscerli ahahah), molti altri e ovviamente anche qualcuno di più famoso.

Poi è arrivato il momento dei Blackmore's Night, una piccola pausa dalla musica dance anni 80/90 e anche se la fissa è passata continuo ad ascoltarli molto volentieri.

Ora sono di nuovo innamorata della vecchia musica dance e il mio gruppo preferito è una certa band anni 90 (ma anche un po’ 80 visto che cantavano già, anche se poco e con un altro nome, ovvero Tech Noir). Sto parlando degli Ace of Base conosciuti con Life Is A Flower che sentivo alla radio e non vi dico qualto ho cercato il titolo di quella canzone e il nome del gruppo. Non sto a dire altro su di loro (a parte che ne sono innamorata) perché ormai conoscete questo gruppo meglio di me.




La mia attuale fissa! ;)

Bye